pace

Condizione di non belligeranza e di normalità nei rapporti tra nazioni o all’interno di uno stesso Stato, caratterizzata dalla mancanza di tensioni e di qualsiasi forma di violenza, e garantita dal rispetto dei diritti dei popoli e degli individui. Può essere sancita da un trattato internazionale o da un accordo bilaterale o plurilaterale, che pone fine allo stato di guerra tra le parti contraenti.

Uno stato di armonia, serenità e concordia tra individui o gruppi che elimina situazioni di contrasto e di tensione. Includendo la riconciliazione e la capacità di mettere fine ai disaccordi.

Condizione di tranquillità e serenità, sia a livello spirituale che materiale, caratterizzata dall’assenza di preoccupazioni, fastidi e turbamenti. Può essere interrotta da situazioni dolorose o faticose, ma può essere ripristinata attraverso la tregua e la quiete. Inoltre, può essere raggiunta attraverso la rassegnazione e la serenità dell’animo. Il termine può anche indicare l’assenza di rumori molesti e di desideri sessuali. Infine, può essere espressa attraverso l’invito a non importunare o infastidire qualcuno.

Situazione caratterizzata dalla serenità e dall’equilibrio tra gli elementi naturali, come ad esempio un paesaggio che trasmette una sensazione di pace. Inoltre, si può intendere come una condizione di quiete e di assenza di movimento o di agitazione, come ad esempio il silenzio e la tranquillità della campagna coperta di neve.

Condizione di serenità e armonia tra gli individui e tra le nazioni, che si contrappone alla guerra e alla violenza. Può essere anche intesa come un sentimento di tranquillità e di soddisfazione interiore, che si raggiunge attraverso la meditazione e la riflessione.