abbassare

Far scendere o portare in posizione inferiore un oggetto o una superficie, spostandolo verso il basso. In ambito marittimo, l’abbassamento si riferisce all’ammainare delle vele.

Provocare la diminuzione dell’altezza di qualcosa, come ad esempio un muro, facendolo scendere verso il basso.

Ridurre il livello di un suono, di una voce, di un’illuminazione o di un valore, diminuendone l’intensità o l’importo. Nel contesto sportivo, può anche significare migliorare un primato precedentemente stabilito.

ad esempio, abbassare la testa, le braccia o le palpebre. In passato, abbassare la lancia significava mettersi in posizione di combattimento con la lancia protesa. In senso figurato, abbassare le mani significa arrendersi.

Ridurre il proprio livello di orgoglio o di autostima, umiliarsi o sottomettersi. In senso figurato, significa anche deporre l’orgoglio o l’arroganza e mostrarsi più umili e disponibili verso gli altri.

Muovere un oggetto o una superficie verso il basso, in direzione opposta alla forza di gravità. In matematica, dividere un numero e spostare una cifra del dividendo verso destra per continuare l’operazione di divisione.

Azione di piegare o chinare verso il basso un oggetto o il proprio corpo.

Figurativamente, comportarsi in modo umiliante o degradante, come ad esempio chiedere un favore a qualcuno che si ritiene superiore o che si disprezza.

Azione di diminuire l’altezza o la posizione di qualcosa o di sé stessi, come ad esempio il livello di un fiume o la temperatura dell’aria.