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zoccolo

Tipo di calzatura realizzata in legno o con suola di legno e tomaia di cuoio o di tela, originariamente utilizzata come calzatura rustica dai contadini e da alcuni ordini religiosi, ma oggi utilizzata come calzatura estiva e nell’abbigliamento anticonformistico. In Toscana, inoltre, è anche il nome di una frittata con pezzetti di carne o prosciutto tagliati a cubetti.

In senso esteso, si intende come zoccolo qualsiasi tipo di basamento, solitamente di forma parallelepipedica e liscio. Ad esempio, una statuina può essere posta su uno zoccolo di legno verniciato. In senso figurato, si può parlare di zoccolo duro per indicare una base fedele, in particolare riferendosi ad un partito politico.

In senso esteso, si intende uno strato compatto e aderente di materiale, come fango o neve, che si accumula e si attacca alle suole delle scarpe o degli scarponi durante il cammino.

Individuo che viene descritto come una persona grossolana, poco abile e ignorante. Inoltre, si sconsiglia di sottovalutare qualcuno considerandolo uno zoccolo.

Una porzione di terra, spesso con le radici di una pianta, che viene staccata dal terreno per essere trapiantata altrove. In senso figurato, può indicare una zolla di terra attaccata alle radici delle piante da trapianto.

La parte inferiore di un muro esterno o di una parete interna di un edificio, che solitamente sporge leggermente e viene rivestita con diversi materiali a scopo decorativo o protettivo. In senso esteso, il rivestimento stesso, costituito da diversi materiali o da uno strato di pittura, che copre la parte inferiore del muro o della parete.

Parte della lampada che si inserisce nel portalampada e funge da supporto per la lampadina.

La porzione inferiore di una regione che subisce movimenti tettonici, in particolare il blocco costitutivo della base di un continente, formato dalla piattaforma e dalla scarpata continentali.

Oggetto costituito da una tavoletta di legno o blocco metallico, utilizzato in tipografia per montare cliché o lastre zincografiche, oppure una calzatura estiva con suola di legno e tomaia in cuoio, caratterizzata da una o più strisce di cuoio fissate alla suola.

Struttura cornea che copre l’estremità del terzo dito degli Equidi e del terzo e quarto dito degli Artiodattili, circondando e rivestendo la suola.

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