Tipo di pelle proveniente da alcune specie di Selaci, come pescecani e razze, caratterizzata da una superficie estremamente ruvida e dura, utilizzata per la levigazione di materiali duri come l’avorio o l’ebano, e, se opportunamente conciata, anche per rivestimenti e rilegature.
Tipo di pelle animale che, dopo essere stata conciata e lavorata, presenta una superficie granulosa.
Strumento composto da una rotella in acciaio temprato con bordi taglienti, montata su un manico, utilizzato per creare incisioni superficiali su metalli e altre sostanze rigide.
Animale appartenente alla famiglia dei sagri.
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