zero

Numero naturale che rappresenta l’assenza di ogni unità e che si trova prima dell’uno in una serie numerica. Esso può moltiplicare una cifra per dieci se posposto ad essa, mentre anteposto a una cifra separata da una virgola, ne divide il valore per dieci. Inoltre, come numero cardinale, indica la mancanza di elementi in un insieme e il suo simbolo è 0.

Simbolo che rappresenta la quantità numerica nulla e che viene utilizzato per indicare l’assenza di valore o di quantità. Può anche essere utilizzato per indicare l’assenza di risultati o di conseguenze, come ad esempio in una situazione in cui si è lavorato molto ma senza ottenere alcun risultato.

Termine utilizzato per indicare l’origine o il punto di partenza in una successione o scala di grandezza o valori. Può essere utilizzato per indicare l’altezza del livello del mare, l’ora di mezzanotte o il momento di inizio di un’operazione, in particolare di natura militare. Inoltre, può essere utilizzato per indicare la temperatura corrispondente a 0°C. In senso figurato, può essere utilizzato per indicare il momento in cui si raggiunge il livello estremo di degrado o rovina, dal quale ci si può risollevare solo con grandi sforzi.

In campo biologico, si definisce come gruppo sanguigno zero un tipo di gruppo in cui i globuli rossi non presentano alcun antigene A.

Condizione in cui non si verifica alcun aumento del reddito durante un periodo specifico, nota anche come crescita zero.

Il numero zero di una pubblicazione periodica, come un giornale o una rivista, che viene preparato in modo definitivo ma in un numero limitato di copie come prova tecnica prima della pubblicazione ufficiale.

Numero che rappresenta l’assenza di quantità o valore, spesso utilizzato come elemento neutro in operazioni matematiche come la somma e la moltiplicazione. In linguistica, zero può indicare un grado o un tratto privo di forma fonica e dotato di valore distintivo all’interno di un sistema linguistico.

Condizione in cui il numero di nascite e quello dei decessi sono uguali in un dato periodo di tempo, determinando una mancanza di crescita della popolazione, detta anche “crescita zero”.

Il simbolo o il numero che rappresenta l’assenza di quantità o valore, utilizzato come punto di partenza per la numerazione e per la rappresentazione di grandezze negative.

Il valore numerico che rappresenta l’assenza di quantità o grandezza. In fisica, il zero assoluto è la temperatura minima a cui un corpo può essere sottoposto, corrispondente a -273,2 °C, al di sotto della quale ogni movimento molecolare viene annullato e ogni forma di vita viene spenta.

Il numero che rappresenta l’assenza di quantità o valore, utilizzato come voto più basso possibile nelle votazioni scolastiche e simili, oppure come livello più basso di valutazione in una scala da zero a dieci. In passato, il “zero spaccato” indicava un voto nullo sbarrato da un tratto di penna trasversale per impedirne la correzione, mentre l’espressione “spaccare lo zero” indica la precisione nei calcoli.

In senso figurato, si riferisce a una quantità o un valore che corrisponde a nulla. Inoltre, viene utilizzato per indicare l’assenza di valore o importanza di qualcosa o qualcuno. L’espressione “valere zero” o “contare zero” indica che qualcosa non ha alcuna rilevanza o importanza. L’espressione “zero via zero” viene utilizzata per sottolineare che qualcosa è completamente privo di valore o significato. Infine, il taglio di capelli “a zero” si riferisce alla rasatura completa dei capelli fino alla cute.

Individuo che non possiede alcun valore o abilità, sia in senso figurato che in campo matematico.

In ambito militare, azione di sparare con l’alzo dell’arma completamente abbassato sul segno zero, ovvero in posizione orizzontale, al fine di colpire bersagli molto vicini. In senso figurato, indica una critica aspra e dura rivolta verso qualcuno o qualcosa.

Il numero che rappresenta la quantità nulla, ovvero l’assenza di qualsiasi valore o quantità. In ambito politico, l’opzione zero indica la volontà di raggiungere il disarmo totale, mentre la tolleranza zero rappresenta un atteggiamento di intransigenza e severità da parte dell’autorità nei confronti di possibili reati.