Dente lungo e robusto, generalmente ricurvo, che sporge oltre le labbra di alcuni animali e che può essere utilizzato come arma di offesa o difesa, o come ornamento. In senso esteso, si riferisce anche ai canini dei carnivori e, in senso figurato, ai denti dell’uomo.
Dente di dimensioni notevoli appartenente all’uomo o ad un animale. In senso figurato, può indicare una persona avida e desiderosa di guadagno oppure un atteggiamento minaccioso. Inoltre, può essere utilizzato per descrivere un’azione di attacco o di aggressione eseguita con forza e determinazione.
Strumento di materiale duro, come l’avorio o l’osso, che veniva utilizzato in passato per levigare e rendere liscia la superficie di oggetti in metallo, legno o cuoio, soprattutto in campo orafe e di legatoria.
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