x

La lettera X è la ventiquattresima lettera dell’alfabeto latino e viene utilizzata in diverse lingue. In italiano, rappresenta la combinazione di due consonanti, l’occlusiva velare sorda e la fricativa alveolare sorda (cs), ed è utilizzata soprattutto in parole di origine greca e in prestiti linguistici inglesi. In alcune regioni italiane, come la Liguria, la Sardegna e la Sicilia, la lettera X viene ancora utilizzata con valori fonetici diversi e si trova anche in alcuni cognomi e toponimi. Inoltre, la lettera X viene utilizzata anche in numerose altre situazioni, come nella numerazione romana, nei pronostici del totocalcio, nell’enalotto e per indicare incroci stradali o gambe storte.

Simbolo utilizzato in diversi contesti, come abbreviazione o per indicare una grandezza fisica o matematica. In metrologia, rappresenta un’unità di lunghezza utilizzata per misurare lunghezze d’onda estremamente piccole, come quelle dei raggi X. In biologia, rappresenta uno dei cromosomi sessuali. In fisica, indica i raggi X, utilizzati in medicina per esaminare l’interno del corpo umano e nell’industria per analizzare la struttura di materiali compatti. In matematica, rappresenta l’incognita di un’equazione, la variabile di una funzione o l’ascissa in un sistema di coordinate cartesiane.

Termine utilizzato per indicare una cosa, persona o dato non identificato o non determinato, oppure per riferirsi a un soggetto sconosciuto o non nominabile. Inoltre, può essere utilizzato per indicare un momento decisivo o una data stabilita ma non ancora resa nota.