Che possiede le funzioni vitali e si trova in uno stato di vita attiva. Può riferirsi a un essere umano o animale che è in vita, oppure a una pianta che è in grado di crescere e svilupparsi. In senso figurato, può indicare una persona che è molto attiva e dinamica.
Caratterizzato da una grande vitalità e vivacità, che si manifesta in una grande energia e dinamicità. Può riferirsi a persone, città, descrizioni, discussioni e forze della società. L’acqua viva è fresca e corrente, mentre l’aria viva è tonificante. Le lacrime vive e il sangue vivo sgorgano spontaneamente e in grande quantità. Inoltre, può essere utilizzato per descrivere un ingegno particolarmente versatile e acuto.
Che esiste ancora e non è stato soppiantato dal tempo o dalle innovazioni, in riferimento a fatti, istituzioni o tradizioni. Inoltre, si riferisce alla lingua corrente e parlata da una popolazione in un determinato territorio, e alle espressioni o locuzioni ancora in uso.
Aggettivo che indica una forte intensità, come una fiamma ardente o una luce brillante. Può essere utilizzato per descrivere emozioni intense, come la commozione, o l’interesse per qualcosa. Inoltre, può riferirsi a colori brillanti e vivaci, o ad auguri sentiti e molto sinceri.
Che avviene in modo immediato e senza intermediazioni, senza che nulla si frapponga al contatto. Inoltre, può indicare un angolo o spigolo acuto e non arrotondato, carne priva di epidermide e particolarmente sensibile, una roccia non ricoperta da terriccio o una comunicazione diretta e di persona, detta a viva voce.
Sostanza chimica composta da calce viva o ossido di calcio, che ha la tendenza a reagire con l’acqua.
Che si riferisce alla vita, alla condizione di essere in vita, oppure che si muove e respira come gli esseri viventi.
Parte sommersa dello scafo di una nave, costituita dall’insieme delle parti strutturali che permettono alla nave di navigare e di rimanere a galla.
In ambito sportivo, la palla che non è stata ancora dichiarata fuori gioco nel baseball, ma che è ancora in gioco. In generale, il termine “vivo” si riferisce a qualcosa che è in uno stato di attività o di esistenza attuale.
Essere che ha la capacità di respirare, muoversi e reagire agli stimoli esterni, oppure, al plurale, insieme di esseri umani che sono in vita.
La parte più importante, profonda o delicata di un organo o di un organismo, che può essere vulnerabile o sensibile. Inoltre, l’espressione “dal vivo” indica che qualcosa viene eseguito o trasmesso in diretta, senza essere registrato in precedenza, mentre l’espressione “entrare nel vivo della discussione” significa affrontare il tema centrale o il nocciolo della questione. Infine, il verbo “pungere” o “toccare nel vivo” si riferisce a colpire il punto debole o sensibile di una persona.
In architettura, si indica con “vivo” la parte sporgente e non scolpita del fusto di una colonna.
la parte posteriore della canna, detta “vivo di culatta”, e la bocca della canna, detta “vivo di volata”.
In uno stato di esistenza biologica e di attività, contrapposto alla morte.
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