Aggettivo che indica una persona priva di coraggio, timorosa e codarda, che non ha la forza di affrontare pericoli o di ribellarsi alle sopraffazioni, e che spesso evita di assumersi la responsabilità delle proprie azioni.
Termine dispregiativo utilizzato per descrivere qualcosa o qualcuno che è considerato ignobile, infame, abietto o spregevole, come ad esempio le passioni vili o l’interesse vilo.
Aggettivo che indica un oggetto o un materiale di basso valore o prezzo, come la merce a prezzo ridotto o i metalli comuni e non preziosi. Può anche riferirsi a una persona di umili origini o di scarsissimo valore.
Aggettivo che indica una condizione di povertà, umiltà o miseria. Inoltre, il verbo “vilipendere” indica l’atto di disprezzare o non attribuire alcun valore a qualcosa o qualcuno.
Aggettivo che indica una persona di bassa estrazione sociale o di umili origini, spesso associato a una condizione di povertà o di scarsa istruzione.
Aggettivo che indica la mancanza di coraggio e di dignità morale, riferito ad un’azione o ad una persona che si comporta in modo ignobile e spregevole.
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