Piccola rappresentazione grafica, solitamente a carattere umoristico, realizzata su una superficie ridotta, come ad esempio una striscia di giornale o una pagina web.
Elemento decorativo a forma di tralcio di vite, viticcio, grappolo d’uva o simili, che in passato veniva utilizzato come ornamento in testa o alla fine di un capitolo o in altri luoghi di un libro o di un foglio stampato. Nel corso dell’Ottocento, la vignetta si è evoluta in un’illustrazione sfumata e priva di contorni, fino a diventare un termine esteso per indicare qualsiasi tipo di illustrazione.
Rappresentazione grafica, solitamente accompagnata da didascalie o fumetti, che ha lo scopo di suscitare un effetto satirico o umoristico. La vignetta viene pubblicata su giornali o riviste.
In campo editoriale, disegno satirico o umoristico, spesso accompagnato da una breve didascalia, pubblicato su giornali o riviste.
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