Che si riferisce alla direzione perpendicolare al piano orizzontale, caratterizzata da una linea o retta che indica la disposizione verticale di un oggetto o di una struttura.
Che si sviluppa in direzione perpendicolare al piano di riferimento, sia dall’alto verso il basso che dal basso verso l’alto. Può essere riferito a oggetti come abiti o stoffe con righe verticali, ma anche a strumenti musicali come il pianoforte verticale, dove le corde sono disposte in senso verticale rispetto alla tastiera. Inoltre, può indicare anche uno stile di scrittura diritto e non corsivo, come il rotondo, il gotico e lo stampatello maiuscolo.
Che si sviluppa in direzione perpendicolare al piano di riferimento, oppure che segue una struttura gerarchica con un ordine preciso dal vertice alla base o viceversa.
Che si riferisce a una direzione o a un movimento che avviene lungo l’asse di un oggetto, in particolare verso l’alto o verso il basso.
Che si sviluppa in direzione perpendicolare al piano orizzontale o alla superficie di riferimento.
Termine che indica la direzione o la posizione di un oggetto o di un elemento che si estende in altezza, rispetto al piano orizzontale.
Il termine “verticale” si riferisce alla concentrazione di più imprese, ognuna specializzata in una fase specifica della lavorazione di un prodotto, che va dalla materia prima al prodotto finito.
Aggettivo che indica la direzione o la posizione di un oggetto o di un elemento disposto in modo perpendicolare al piano orizzontale.
Riferito ad una linea o ad un oggetto, indica la posizione perpendicolare al piano orizzontale. In senso figurato, indica anche la direzione di caduta verso il basso.
Aggettivo che indica la posizione perpendicolare al suolo o a una base di sostegno, come quella assunta durante l’esecuzione di un esercizio ginnico in cui il corpo è disposto con le gambe verso l’alto e le mani a terra.
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