Aggettivo che indica una persona che prova vergogna o timidezza, o che mostra una sensazione di imbarazzo a causa di una propria azione o colpa, oppure che si riferisce a una situazione o azione che è causa di vergogna.
Che si caratterizza per un forte senso di imbarazzo o pudore, manifestato attraverso atteggiamenti timidi o riservati, o attraverso espressioni del volto e del tono di voce che denotano una certa vergogna.
Che suscita un forte senso di vergogna o disonore, che può essere considerato indecente o indecoroso. Può essere anche un comportamento o una situazione che arreca disonore o che è motivo di vergogna.
Colui che agisce in maniera sconveniente, inappropriata e moralmente riprovevole.
Aggettivo che descrive una persona che prova o manifesta vergogna, sia attraverso la timidezza e l’impaccio, sia attraverso l’ostentazione del pudore. Il termine può essere anche utilizzato per indicare un comportamento o un’azione che suscita disapprovazione o imbarazzo.
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