Spostarsi verso il luogo in cui si trova o si troverà la persona con cui si sta parlando o la persona che sta parlando. Può essere utilizzato anche per indicare il movimento di oggetti o fenomeni che si manifestano in modo irregolare e alternato nei due sensi. Inoltre, può essere utilizzato per indicare l’uscita o l’emergere di qualcosa o di qualcuno, o per indicare il superamento di una situazione difficile o complessa.
Muoversi da un luogo ad un altro, provenire da una determinata origine o essere derivato da una specifica fonte. In senso figurato, essere il risultato di un percorso o di una esperienza passata. Inoltre, può indicare l’aver raggiunto una posizione o una situazione particolare dopo aver superato difficoltà o partendo da una condizione di partenza modesta. Infine, può essere utilizzato per indicare l’azione di fare in modo che qualcosa venga spedito o mandato.
Unirsi ad un gruppo di persone o ad una compagnia già presente, come ad esempio accompagnare qualcuno in un determinato luogo o evento.
Muoversi da un luogo per raggiungere un altro, giungere a destinazione. In senso figurato, giungere a una soluzione, a una conclusione o a una conoscenza. Inoltre, può indicare l’inizio di un’azione o di un evento, come venire alle mani o venire alla luce di una verità nascosta.
Indicare l’origine o la derivazione di una parola o di un concetto, come ad esempio quando si afferma che un termine medico ha origine dal greco.
Manifestarsi o accadere in un determinato momento, seguendo un ordine temporale. Indica l’arrivo di una data o di un evento futuro, prossimo o lontano. Può anche indicare il momento opportuno per agire o il momento in cui si deve morire.
Manifestarsi, accadere o verificarsi un evento o una situazione, come l’arrivo del buio o della neve, l’insorgere di un’idea, di un dubbio, di un sospetto o di un desiderio, la comparsa di fame o sete, l’idea di uscire a quell’ora o l’insorgere di un raffreddore. Può anche indicare l’ordine temporale di un evento rispetto ad un altro, come quando si dice che la partita viene dopo il telegiornale. Inoltre, può indicare l’arrivo o la comparsa di qualcosa al momento giusto, come quando si dice che qualcosa viene a proposito o a fagiolo. Infine, può essere usato come esclamazione enfatica o per indicare la difficoltà nel ricordare qualcosa.
Produrre un risultato o un effetto come conseguenza di un’azione o di un’operazione. Può indicare il successo o il fallimento di un’attività, come nel caso di un quadro che non è venuto bene o di un problema che non viene risolto. Può anche riferirsi alla riuscita di un prodotto, come una torta che è venuta troppo dolce. In senso figurato, può indicare la crescita o lo sviluppo di qualcosa o qualcuno, come quando si parla di bambini che vengono su sani o di piante che vengono su rigogliose.
Accadere casualmente o per caso; essere estratto o sorteggiato in un gioco di sorte; riuscire o risultare, specie con il soggetto posposto, come ad esempio la riuscita di una preparazione culinaria o di un gioco di numeri.
Provare un impulso o un’emozione che porta a compiere un’azione, solitamente seguita da un verbo all’infinito.
Nella lingua familiare, il verbo “venire” indica il costo di un oggetto o di un servizio, oppure la quota spettante di un’eredità.
In linguaggio popolare, raggiungere l’apice del piacere sessuale.
è stimato da tutti può essere riscritto come viene stimato da tutti.
stava venendo tagliando le fotografie, mentre il tempo passava; stava venendo parlando, ma nel frattempo teneva d’occhio la situazione.
Espressione con valore idiomatico che indica il raggiungimento della fine di un’azione o il culmine di una situazione, spesso accompagnata da un tono di sorpresa o disappunto.
Muoversi in una determinata direzione, avvicinandosi a destra o sinistra. In ambito nautico, venire al vento, alla poggia o all’orza significa orientare la barca in modo da sfruttare la direzione del vento o delle correnti marine.
Spostarsi da un luogo ad un altro, con l’intenzione di recarsi in un determinato posto. Oppure, allontanarsi da un luogo, partire.
Azione di spostarsi in una direzione specifica, spesso utilizzata nella locuzione “andare e venire” per indicare un movimento continuo avanti e indietro. Inoltre, esiste un proverbio che afferma che non sempre gli eventi negativi portano solo conseguenze negative, ma possono anche offrire opportunità di apprendimento o vantaggi inaspettati.
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