Aggettivo che indica una persona o una cosa degna di rispetto, onore e ammirazione, per la sua età, la sua saggezza o la sua importanza storica o culturale. In senso ironico, può anche indicare qualcosa di antiquato o superato.
Aggettivo attribuito a persone, corporazioni religiose o luoghi consacrati al culto, che denota rispetto e devozione per la loro santità o per le loro virtù eroiche riconosciute dalla Chiesa. In particolare, il titolo di “venerabile” viene conferito ai servi e alle serve di Dio che hanno dimostrato un alto livello di virtù o che hanno subito il martirio, ma che non sono ancora oggetto di culto pubblico.
Individuo che, dopo la morte, viene considerato come una figura di grande rispetto e onore, spesso associata alla santità. In alcuni contesti religiosi, il termine “venerabile” può essere utilizzato come riferimento al Santissimo Sacramento.
Termine che indica una persona rispettata e stimata, di solito per la sua età avanzata o per la sua saggezza. In ambito massonico, il Venerabile rappresenta il capo di una loggia.
« Torna all'indice del dizionario