Un punto di osservazione elevato, spesso situato in una fortezza o in un luogo opportunamente esposto, utilizzato per vigilare a distanza. Essere in vedetta significa stare all’erta, aprire bene gli occhi e rimanere sull’avviso, mentre la vedetta stessa può essere intesa come una postazione elevata, anche figurativamente, per monitorare il territorio circostante e stare in guardia.
La vedetta è un luogo elevato, scelto come punto di osservazione e di avvistamento, utilizzato soprattutto in ambito militare e navale. In senso esteso, la vedetta può anche indicare la persona che si trova in questo luogo, incaricata di guardare e segnalare eventuali pericoli o avvistamenti. L’espressione “stare in vedetta” è utilizzata per indicare l’attività di osservazione e avvistamento, mentre “stare alla vedetta” significa essere attenti e in guardia per evitare pericoli o prevenire danni.
Imbarcazione militare leggera e veloce, utilizzata per la sorveglianza e l’esplorazione in operazioni di guerra e di polizia, con funzioni di scorta e di vigilanza costiera. In passato, il tipo di vedetta impiegato per la caccia ai sommergibili era dotato di armamenti quali bombe di profondità, torpedini da rimorchio, siluri, mitragliere o cannoncini a tiro rapido.
Termine che indica una persona o un gruppo di persone che si posizionano in un punto elevato per sorvegliare e osservare il territorio circostante, al fine di segnalare eventuali pericoli o avvistamenti.
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