vedere

Percepire attraverso il senso della vista una realtà esterna, con la possibilità di mostrarsi, mettersi in mostra o agire di nascosto. Può anche indicare l’intenzione o la volontà di avere tale sensazione, con un significato simile a “guardare”. Inoltre, può essere utilizzato per esprimere l’idea di assistere a qualcosa senza intervenire, di essere testimone di un evento o di essere impazienti di vivere un’esperienza.

Capacità di percepire visivamente gli oggetti circostanti. Può indicare anche la mancanza di questa capacità a causa di fattori esterni come la nebbia o il buio, oppure a causa di problemi di vista. Inoltre, può essere utilizzato in senso figurato per indicare la percezione sdoppiata delle immagini, la necessità di occhiali o l’attenzione estrema per non perdere alcun dettaglio. Infine, può anche essere usato per esprimere un forte senso di fame.

Osservare con i propri occhi, esaminare attentamente o leggere con attenzione. L’atto di vedere può essere utilizzato per scopi diversi, come ad esempio per apprezzare la bellezza di un paesaggio, per analizzare un testo o per cercare informazioni specifiche in un libro. Inoltre, l’abbreviazione “V.” può essere utilizzata per indicare al lettore di un’opera di esaminare passi specifici della stessa o di un’altra opera.

Osservare con i propri occhi una manifestazione pubblica, uno spettacolo o una trasmissione, come ad esempio un balletto alla Scala o una partita di calcio. Inoltre, visitare un luogo o una mostra, come ad esempio una città o una mostra d’arte.

Entrare in contatto visivo con qualcosa o qualcuno. Può indicare l’incontro con una persona, la visita a qualcuno o l’avere a che fare con qualcosa o qualcuno. Può anche indicare l’atto di farsi visitare dal medico o di sparire dalla circolazione. Inoltre, può essere usato come espressione di lieta sorpresa per un incontro inaspettato o come invito a qualcuno a venire a trovarci.

Percepire attraverso i sensi, in particolare la vista, ma anche l’udito, ciò che viene comunicato o trasmesso da qualcuno o qualcosa.

Essere presente e assistere direttamente ad un evento o ad un’azione. In senso figurato, acquisire una conoscenza dettagliata di una situazione o di un argomento, in modo da poter formare un’opinione precisa e autonoma. Inoltre, essere in grado di comprendere e interpretare le cose con propria intelligenza e capacità.

Riuscire a percepire con i propri occhi un oggetto, un’immagine o una scena. In senso figurato, avere la possibilità di godere o usufruire di qualcosa.

Percepire, notare o rendersi conto di qualcosa in modo figurativo. Rivelare o rendere evidente qualcosa attraverso le proprie azioni. Esprimere una certa probabilità o evidenza riguardo a una situazione. Richiamare l’attenzione o invitare a riflettere su qualcosa. Esprimere comprensione o conferma riguardo a qualcosa. Utilizzare l’espressione “visto che” per indicare una causa o una giustificazione.

Esperire o sperimentare in prima persona un’esperienza o un evento, spesso con connotazione negativa, come ad esempio correre un pericolo o vivere situazioni difficili. Inoltre, nel gioco del poker, esprimere l’intenzione di partecipare alla giocata accettando la puntata dell’avversario e richiedendo di vedere le carte.

Valutare, considerare e giudicare una situazione o un’idea. Essere in grado di esprimere un parere o un giudizio. Inoltre, può indicare l’antipatia o la simpatia verso una persona. L’espressione “vedremo” viene utilizzata come risposta interlocutoria o per rimandare al futuro un’azione o una decisione.

In senso figurato, sforzarsi di compiere un’azione o di raggiungere un obiettivo. Inoltre, esortare qualcuno a fare qualcosa o a non farsi ingannare.

Utilizzare la propria capacità visiva per percepire gli oggetti e gli eventi circostanti. In senso figurato, immaginare o prevedere qualcosa, connotando un’attività mentale di fantasia o di previsione.

Percepire attraverso l’organo della vista la presenza di oggetti, persone o immagini, come ad esempio il proprio riflesso in uno specchio o la visione di un paesaggio.

Percepire attraverso gli occhi le immagini di ciò che ci circonda. In senso figurato, avere un’immagine di sé, sentirsi o ritenersi in una determinata situazione o ambiente, o non sentirsi a proprio agio in esso.

Percepire attraverso gli occhi ciò che si trova di fronte a sé, oppure riconoscere una somiglianza tra se stessi e un’altra persona o situazione.

Osservare con i propri occhi un oggetto, una persona o un’azione. Inoltre, può indicare l’incontro programmato o casuale tra due o più persone in un determinato luogo e momento. Infine, l’espressione familiare “Chi s’è visto, s’è visto!” viene utilizzata per interrompere una discussione o una situazione in modo deciso e indifferente alle conseguenze.

L’atto di percepire con gli occhi ciò che ci circonda. Si può anche utilizzare l’espressione “al momento in cui si vede” o “mentre si guarda” per indicare un’azione simultanea.

L’atto di percepire attraverso la vista ciò che ci circonda, oppure ciò che è posto di fronte ai nostri occhi. Inoltre, può essere utilizzato per descrivere l’impressione che un oggetto o un evento ha su di noi, come nel caso dell’espressione “fare un bel/brutto vedere”.

Prospettiva o opinione personale su una determinata questione o situazione, come espresso dal soggetto che la sta valutando.