vano

Spazio privo di oggetti o riempimento, come un’area vuota o un’apertura. Inoltre, può indicare un luogo o un paese disabitato.

Che non ha una consistenza fisica, che è immateriale e privo di corpo.

Aggettivo che indica qualcosa che manca di concretezza, fondamento o realtà. Può riferirsi a speranze, promesse o parole prive di valore effettivo, ma anche a valori materiali considerati effimeri e caduci rispetto a quelli spirituali e duraturi. Inoltre, può indicare propositi o illusioni che non possono essere realizzati.

Aggettivo che indica l’assenza di effetto pratico o di utilità, caratterizzato da una mancanza di efficacia. Può essere usato per descrivere tentativi o sforzi che non hanno raggiunto il loro obiettivo o per indicare l’inefficacia di un’azione o di un’appello.

In senso generale, il termine “vano” si riferisce a qualcosa che è privo di sostanza, significato o importanza. In particolare, può indicare una persona vuota spiritualmente, fatua, frivola, leggera o una cosa che dimostra fatuità e frivolezza.

Spazio vuoto o cavità delimitata, presente tra le strutture murarie o altri elementi che racchiudono, oppure ricavato dalla suddivisione di uno spazio interno abitativo. Può essere un’apertura, come il vano di una porta o di una finestra, oppure uno spazio utilizzato per diverse funzioni, come il vano portabagagli di un’automobile o l’appartamento di quattro vani.

Spazio vuoto e aperto, anche in senso poetico riferito all’aria, che può essere occupato o meno da oggetti o persone.