vaiolo

Grave malattia infettiva di origine virale, altamente contagiosa ed epidemica, che si manifesta con febbre alta e la comparsa di pustole cutanee che, una volta seccate, lasciano cicatrici profonde. Il vaiolo può essere nero o emorragico, con manifestazioni emorragiche nelle pustole. Sebbene sia stata eradicata nella specie umana grazie alla vaccinazione di massa e all’isolamento dei malati, può ancora colpire animali come uccelli, bovini, equini e suini, assumendo caratteristiche diverse a seconda della specie. In alcuni contesti, il termine “vaiolo” è utilizzato per indicare il vaccino stesso o la vaccinazione.

Malattia infettiva virale, ormai estinta, contro la quale si utilizzava un vaccino che veniva inoculato tramite innesto, al fine di prevenire la comparsa della patologia.

Malattia infettiva causata da un virus che colpisce gli esseri umani e si manifesta attraverso la comparsa di pustole sulla pelle, accompagnate da febbre e malessere generale.