unito

Aggettivo che indica la presenza di unione o connessione tra due o più elementi, come ad esempio un tappeto fatto di strisce di panno unite insieme, la bontà unita alla gentilezza o i fiori uniti in un bel mazzo. Può anche assumere il significato opposto, indicando la mancanza di unione o la divisione tra due o più elementi.

Che si trova in una condizione di congiunzione o di connessione con un altro elemento, sia esso fisico o astratto.

Che non presenta divisioni o fratture, ma risulta compatto e coeso. Inoltre, può indicare un tessuto con trama fitta e uniforme, oppure una superficie omogenea e uniforme in termini di tinta o colore. Infine, può riferirsi anche a una stoffa di un solo colore.

Che presenta una coerenza e uniformità di stile, senza variazioni o discontinuità, come ad esempio un lavoro che risulta unito e ben condotto.

Descrive l’essere legati da un vincolo morale, sociale o giuridico, caratterizzato da solidarietà e armonia, come ad esempio una famiglia, un matrimonio o un gruppo di persone unite negli affari.

Termine utilizzato per indicare Stati o organismi internazionali che sono stati creati attraverso un processo di unificazione, come ad esempio gli Stati Uniti d’America, il Regno Unito di Gran Bretagna e Irlanda del Nord e le Nazioni Unite.

Riferito alla religione, termine che indica l’appartenenza ad una chiesa cristiana orientale in comunione con il Papa di Roma.