unire

Associare o mettere insieme due o più elementi o cose, congiungendole, accostandole o mescolandole, per formare un insieme unico o per ottenere vantaggi concreti.

Creare un legame tra due elementi che si trovano a distanza l’uno dall’altro, unendo e collegando tra loro due cose separate, come ad esempio tracciare una retta tra due punti o costruire una ferrovia che connette una miniera ad un paese.

Il termine “unire” indica l’azione di stringere insieme persone o cose, creando un legame morale, giuridico o spirituale tra di esse. Tale legame può essere basato su interessi comuni, affinità o vincoli legali, come nel caso del matrimonio. L’opposto di unire è separare.

In senso esteso, creare un’armonia o una sintonia tra elementi diversi, come ad esempio unire i suoni per creare una melodia piacevole. Inoltre, possedere contemporaneamente più qualità o caratteristiche positive, come ad esempio unire la bellezza all’intelligenza o alla bontà la modestia.

la bontà è ciò che li unisce. Al contrario, il verbo può anche indicare l’azione di separare o dividere.

Il verbo “unire” indica l’azione di congiungersi o associarsi per un fine comune. Può riferirsi alla formazione di un’unione tra persone, come nel caso del matrimonio, o alla creazione di un’associazione politica, economica o simile, come avvenuto con la lega tra nazioni.

Combinare o collegare due o più elementi in modo da formare un’unica entità o insieme.

Trovare un accordo o una perfetta armonia tra due o più elementi, come ad esempio i colori, oppure unirsi in unione o collaborazione con qualcuno o qualcosa.

Azione di mettere insieme, aggregare o accompagnare persone o cose in un’unica entità o gruppo.

Connettere o combinare due o più elementi in modo tale che diventino un tutt’uno.