Una persona che si presenta con un atteggiamento modesto e rispettoso, come evidenziato dal suo viso umile e contrito. Inoltre, può essere descritto come una persona che si sente rammaricata per un’azione commessa e mostra segni di pentimento. Infine, può essere utilizzato per descrivere una persona che si sente avvilita, mortificata o ferita nell’amor proprio a causa di un’offesa subita.
Aggettivo che indica una persona o un individuo che ha subito un’umiliazione, un’offesa o un’esperienza che lo ha avvilito e mortificato.
Termine riferito a membri di un movimento religioso sorto in Lombardia nel XII secolo, avente come obiettivo il ritorno alla purezza e alla povertà del cristianesimo originario, e a una delle confraternite popolari aventi scopi di devozione e assistenza.
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