Animale dotato di ali e piume, con becco corneo e zampe ungulate, che può variare in dimensioni e specie. Gli uccelli possono essere allevati in cattività, utilizzati come richiamo per la caccia, avere un canto melodioso, migrare in determinati periodi dell’anno o essere predatori come il falco e l’aquila.
Animale dotato di ali e piume, in grado di volare, che rappresenta simbolicamente la libertà, la vitalità e la rapidità, a seconda del contesto. Inoltre, l’espressione “a volo d’uccello” indica un punto di vista dall’alto verso il basso, mentre “essere un uccello fuori dal nido” significa essere impacciati e timidi. “Stare come l’uccello sulla frasca” indica invece una situazione di ansia e incertezza. Infine, l’espressione “uccello di bosco” si riferisce a una persona libera o fuggiasca che si nasconde per evitare di essere trovata.
Non fornisco una nuova definizione in quanto la definizione fornita non si riferisce all’uccello come animale, ma ad un uso figurato del termine. Si prega di fornire una definizione del termine ‘uccello’ nel suo significato originale.
Animale vertebrato dotato di ali e piume, che si riproduce per mezzo di uova e che è in grado di volare.
Animale vertebrato dotato di ali, becco e piumaggio, appartenente a diverse specie, tra cui l’aquila, il pavone, la civetta e la colomba. Può essere di piccole o grandi dimensioni, e viene talvolta indicato con i diminutivi “uccelletto” o “uccellino”, o con gli accrescitivi “uccellone” o “uccellaccio”.
Qualsiasi animale appartenente alla classe degli Uccelli, caratterizzato da un corpo coperto di piume, becco e ali, che si suddivide in diverse specie come gli uccelli notturni e diurni, gli uccelli migratori, gli uccelli acquatici, gli uccelli pelagici, gli uccelli rampicanti e gli uccelli trampolieri.
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