L’impiego di un termine o di un’espressione con un significato figurato che si discosta dal significato letterale originario.
In campo liturgico, si intende una variazione musicale o letteraria che viene inserita all’interno delle parti cantate della messa.
In filosofia scettica, si intende per tropo ciascuno degli argomenti utilizzati per dimostrare l’impossibilità di un criterio assoluto della verità e la necessità di sospendere ogni giudizio affermativo o negativo riguardo a qualsiasi oggetto.
Il termine ‘tropo’ può assumere differenti significati a seconda del contesto in cui viene utilizzato. In campo musicale, può indicare la trasposizione di una melodia da un modo a un altro nella musica medievale o il tono nella musica greca. In ambito scientifico, invece, il prefisso ‘tropo-‘ viene utilizzato come primo o secondo elemento di parole composte per indicare una variazione o un rivolgimento, come ad esempio in ‘troposfera’, ‘allotropo’ o ‘isotropo’.
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