In uno stato di temporanea tardività di movimenti e di sensibilità, che può portare ad una sensazione di intorpidimento. Tuttavia, nonostante questa condizione, non si perde la capacità di elasticità e di reattività.
Aggettivo che indica una persona o un animale fiacco, lento e pigro, spesso causato dall’ozio. Può anche riferirsi ad una mente ottusa e tardo ad apprendere. L’opposto di torpido è vivace e svelto.
Descrive un effetto che causa una sensazione di torpore, di ottusità e di inerzia, in particolare in campo poetico.
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