Caratterizzato da una sottigliezza e delicatezza evidenti, come gli steli dei fiori o un filo d’acqua sorgiva. Sinonimo di ‘fine’. Non corrisponde ai concetti di spessore, volume o forza.
Che si presenta in modo delicato e sottile, privo di peso e consistenza, come i vapori leggeri che velano l’orizzonte o la polvere sottile come la cipria. Al contrario, non si presenta in modo fitto o denso.
Che si presenta pallido e attenuato, poco vivace e velato. Ad esempio, corolle dai colori tenui o il tenue chiarore di una lanterna. In senso figurato, si può riferire anche ad un vino dal profumo troppo delicato. Contrariamente, può essere utilizzato anche per descrivere un’esperienza intensa.
In modo poco intenso e delicato, ad esempio una voce che viene emessa con scarsa forza e intensità.
In senso figurato, si riferisce a qualcosa di limitato, modesto o esiguo, come un leggero soffio di vento, un modesto sforzo, una scarsa offerta di denaro o una fatica leggera.
Parte del tratto intestinale che si estende dallo stomaco all’intestino crasso, caratterizzata da una struttura anatomica specifica e denominata intestino tenue.
In linguistica, consonante che si pronuncia con una chiusura breve e sorda delle corde vocali. Inoltre, si può identificare il grado tenue di una consonante come una pronuncia caratterizzata da una minima forza e durata.
Parte dell’apparato digerente caratterizzata da un tratto di intestino sottile.
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