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tenere

Azione di stringere o trattenere qualcosa o qualcuno con le mani o in altro modo per evitare che cada, si muova o fugga. Può anche indicare l’atto di reggere o sostenere qualcosa o qualcuno, come una scala o un oggetto pesante.

Sostentare o sorreggere fisicamente un oggetto o una persona, ad esempio tenere una cassa o tenere qualcuno sulle spalle per permettergli di vedere qualcosa. In senso figurato, essere complice o difendere e sostenere qualcuno.

Azione di afferrare o prendere qualcosa, solitamente accompagnata dal gesto di porgere l’oggetto. Può essere espressa anche con l’interiezione familiare “Te’!”

Mantenere o conservare qualcosa o qualcuno in una determinata condizione o luogo. In senso figurato, opporsi a qualcuno o a qualcosa, tenere in considerazione un fatto o un’opinione, controllare o sorvegliare, ricordare qualcosa, comportarsi in un certo modo, far funzionare un’attività, opporsi a qualcuno dimostrando resistenza, essere incerti tra due scelte diverse o opposte.

Conservare invariato uno stato o una condizione. Inoltre, riferito ad abiti o tessuti, mantenere il calore corporeo. In senso figurato, mantenere una certa distanza o riservatezza, soprattutto nei confronti di persone considerate inferiori.

Azione di trattenere qualcosa o qualcuno, impedendone la fuga o la perdita. Può anche indicare il mantenimento di un controllo su qualcosa o qualcuno. In senso figurato, può indicare anche il frenare o contenere emozioni come il pianto, il riso o la rabbia. Inoltre, può significare il tenere a freno la lingua per evitare di dire cose offensive o inopportune, o il tenere la testa a posto per comportarsi con ragionevolezza. Infine, può indicare il non toccare qualcosa o qualcuno, o il dominare e costringere qualcuno a uno stato di soggezione.

Mantenere in possesso o conservare qualcosa in uno stato determinato, come ad esempio conservare oggetti in un cassetto o tenere un ritratto sul comodino. Inoltre, può significare conservare con cura, tenere da parte qualcosa per qualcun altro o occupare un posto per qualcun altro. Infine, può indicare il non evadere una pratica sospesa o tenerla in sospeso.

Azione di trattare una persona in un determinato modo, che può essere positivo o negativo. Inoltre, può indicare l’atto di informare qualcuno su qualcosa, di dominare o avere il controllo su qualcuno o qualcosa, di esaminare o lasciare in sospeso una questione o una persona.

Adempiere ad un impegno precedentemente assunto, rispettando la parola data o una promessa fatta. Inoltre, mantenere la riservatezza su un segreto senza rivelarlo a terzi.

Mantenere una specifica posizione o direzione, come ad esempio tenere la destra o la sinistra su una strada, mantenere la rotta prestabilita o evitare di sbandare mentre si guida un veicolo. In senso figurato, può anche significare seguire un ordine logico e non divagare, come tenere il filo del discorso.

In senso figurato, esercitare un controllo o una restrizione su qualcosa o qualcuno, impedendo la sua libertà di movimento o azione. Inoltre, mantenere in proprio possesso o custodia una cosa o un animale.

Gestire o amministrare qualcosa, come ad esempio un ristorante sul lago. Inoltre, può indicare l’assunzione di un ruolo o di una carica, come l’assessorato all’istruzione o un ruolo di grande responsabilità. Nel contesto dei giochi di carte, può significare accettare le puntate degli altri giocatori mentre, in agricoltura, può indicare la coltivazione di un determinato campo. Infine, può anche riferirsi alla capacità di catalizzare l’attenzione di un gruppo, ad esempio parlando molto.

Nel contesto di un pubblico uditorio, eseguire o fare qualcosa, come una conferenza, un discorso commemorativo o una lezione. Inoltre, organizzare o condurre un evento come una riunione o un’assemblea. Infine, esibirsi in pubblico suonando in un concerto.

In senso figurato, occupare uno spazio fisico o metaforico, come ad esempio un’idea o un concetto, come il nuovo mobile che occupa troppo spazio o una persona che tiene tutta la strada quando guida.

Nella lingua dialettale del meridione d’Italia, indicare il possesso o l’avere di qualcosa, come ad esempio un’automobile, una famiglia o la sensazione di sonno.

Essere in grado di resistere alle condizioni avverse del mare mosso, riferito ad una nave. Navigare a velocità ridotta per evitare di subire gli effetti del vento forte, detto anche “tenere la cappa”.

Mantenere il controllo o la posizione di un luogo o di una posizione strategica, difendendola o occupandola, come ad esempio una città, un ponte o una parete dell’armadio.

Mantenere la durata di una nota durante l’esecuzione musicale, prolungandone il valore, oppure mantenere costante il ritmo durante l’esecuzione di una composizione. Fuori dal contesto musicale, può indicare anche il mantenimento di una posizione o di un oggetto in un certo luogo o in una certa condizione.

Mantenere una posizione di equilibrio o di stabilità aggrappandosi o reggendosi ad un sostegno, per evitare di cadere o di perdere l’equilibrio.

Mantenere una determinata posizione o situazione, come ad esempio rimanere in disparte o cercare di restare in piedi. In senso figurato, riuscire a superare le difficoltà della vita e cavarsela. Essere pronti e disponibili, oppure rimanere sulla difensiva, evitando di attaccare per primi. Non dare confidenza a nessuno e dimostrarsi offesi o superiori. Inoltre, prendersi cura del proprio aspetto fisico e dell’abbigliamento.

Contenere l’impulso di fare qualcosa, trattenersi dal compiere un’azione o dal dire qualcosa, spesso con l’argomento espresso da un infinito in funzione di sostantivo.

Aderire a qualcosa, seguire un consiglio o una regola. Inoltre, limitarsi a registrare ciò che accade senza aggiungere giudizi personali o seguire scrupolosamente un metodo stabilito. Infine, rispettare i regolamenti e gli accordi presi.

Mantenere una determinata posizione o direzione, come ad esempio seguire le indicazioni stradali per raggiungere una destinazione. In ambito marittimo, mantenere la posizione dell’imbarcazione rispetto al vento. In senso figurato, stare lontano da qualcuno o qualcosa per evitare problemi o difficoltà.

Agire e comportarsi in modo adeguato e appropriato, seguendo le regole e le convenzioni sociali.

Letteralmente, attribuire un certo valore a se stessi o ad una determinata situazione. In senso figurato, considerare un evento o una qualità come un motivo di orgoglio o di vanto personale.

Risiedere o abitare in un determinato luogo, come indicato da un contesto storico o poetico.

Mantenere una posizione o un contatto fisico con un’altra persona, come stringere le mani o abbracciarsi, per sostenersi e sentirsi vicini.

Essere in grado di resistere a un determinato sforzo o fatica, oppure sopportare le difficoltà che si presentano. Inoltre, mantenere le proprie posizioni o il controllo in situazioni difficili, emotive o di pressione. Infine, nel contesto sportivo, reggere bene lo sforzo fino alla fine della gara.

Mantenere la propria integrità e resistere alle sollecitazioni esterne, come nel caso di un ponte che non cede sotto il peso dei veicoli. Inoltre, può indicare la capacità di aderire o di attaccarsi a qualcosa, come nel caso di una colla che tiene bene. In senso figurato, può indicare la durata di un’amicizia o di un rapporto nel tempo. Inoltre, può riferirsi alla capacità di una pianta di attecchire e crescere. Infine, può indicare la validità o la coerenza di un’argomentazione o di un ragionamento.

Mantenere la propria forma o posizione senza cedere o rompersi, come una corda o un nodo che non si scioglie. Inoltre, non lasciare fuoriuscire un liquido, come un tappo che non permette all’acqua di fuoriuscire dalla vasca da bagno. Infine, essere impermeabile, come un ombrello che protegge dalla pioggia o scarpe che non fanno entrare l’acqua.

Muoversi in una specifica direzione, come ad esempio a sinistra. Inoltre, “tenere dietro” significa seguire da vicino, mentre in senso figurato significa seguire attentamente ciò che viene detto o discusso.

attribuire grande importanza a una persona come se fosse la cosa più preziosa della vita; desiderare fortemente che qualcuno sia felice; avere il desiderio di incontrare qualcuno.

Manifestare un sostegno o una preferenza per qualcuno o qualcosa, come ad esempio sostenere le opinioni di qualcuno o fare il tifo per una squadra sportiva.

Nella parlata regionale, il verbo “tenere” viene utilizzato per indicare una somiglianza con qualcosa o qualcuno, come ad esempio “tenere da” che significa assomigliare a qualcuno, oppure “tenere di” che indica l’appartenenza o la partecipazione alla natura di qualcosa.

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