Aggettivo che indica un genere, un tipo o una qualità specifica, utilizzato in correlazione con “che”, “da” o “quale”. Ad esempio, “tali parole” si riferisce a parole di quel particolare genere o tipo, mentre “fa tali discorsi” indica che la persona sta facendo discorsi di una certa qualità che non ci si aspetterebbe da lei.
Termine utilizzato per indicare un oggetto, una situazione o una persona che possiede una particolare grandezza o somiglianza rispetto ad un’altra entità, oppure per esprimere una forte emozione o sensazione. Può essere utilizzato anche per indicare l’identità o la somiglianza tra due o più entità.
Termine utilizzato per indicare un rapporto di similitudine o uguaglianza tra due soggetti o oggetti, spesso in correlazione con il termine “quale”.
Indica una persona, un oggetto o un concetto precedentemente menzionato o implicito nel contesto.
Utilizzato con l’articolo determinativo, indica un oggetto o una persona che non è specificata o non è nota. Inoltre, può essere rafforzato dall’utilizzo di questo o quello per indicare un oggetto o una persona specifica precedentemente menzionati.
un individuo di nome Bianchi, un personaggio misterioso di cui si è ricevuta una visita. In modo familiare, si può utilizzare l’espressione “un tal quale” per indicare una persona o una cosa con caratteristiche vaghe o non ben definite, come ad esempio una certa arroganza che si manifesta nel comportamento.
Individuo non specificato o non identificato, cui ci si riferisce in modo generico o impersonale.
Termine utilizzato per indicare in modo generico e non specifico una persona, spesso sconosciuta o non identificata, preceduto dall’articolo indeterminativo.
ad esempio, “quel tale di ieri” o “quelli tali che conosci bene”.
Individuo non specificato, di cui non si vuole o non si può rivelare l’identità, spesso indicato con l’espressione “il tal dei tali”.
Termine usato per indicare una persona o una cosa precedentemente menzionata o conosciuta, oppure per riferirsi a una persona o cosa non specificata ma che si sa o si presume esistere. Può anche essere usato come sinonimo di “così” in contesti letterari o antichi.
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