L’atto di formulare un’ipotesi o una congettura, ovvero l’opinione o il ragionamento avanzati sulla base di una supposizione. In senso più ampio, si riferisce anche a ciò che viene pensato o detto sulla base di una supposizione.
Azione di attribuire a una cosa o a una persona una veridicità che non è stata dimostrata o che non esiste, spesso utilizzata in ambito giuridico nella locuzione “supposizione di parto o di stato”, che consiste nel denunciare una nascita inesistente allo stato civile. In passato, il termine “supposizione” veniva anche utilizzato per indicare lo scambio di persona o l’attribuzione di uno stato di famiglia non corrispondente alla realtà.
Atto o risultato del formulare un’ipotesi o una congettura sulla base di dati o informazioni disponibili, senza necessariamente avere la certezza della loro veridicità.
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