Aggiunta o integrazione che ha la funzione di supplire a una mancanza o di completare qualcosa che è incompleto o insufficiente.
Sessione di esami aggiuntiva rispetto a quella regolare, che consente ai candidati che non hanno potuto presentarsi per motivi giustificati di sostenere gli esami.
Regola giuridica che viene utilizzata per colmare le lacune presenti in accordi di natura privata.
In linguistica, si intende per suppletivo una forma verbale o nominale che, pur avendo un’origine etimologica differente, viene utilizzata per integrare le forme mancanti di una declinazione o di un paradigma.
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