Area all’aperto, utilizzata nella pratica della transumanza, dove il bestiame viene raccolto durante la notte. Questa area può essere costituita da un recinto ovoidale o quadrangolare delimitato da un muricciolo di pietre a secco per i bovini, o da un recinto formato da reti di corde per gli ovini.
Termine antico che indicava un luogo di sosta o riposo, spesso utilizzato in riferimento a rifugi o ripari temporanei per pastori e animali durante i loro spostamenti.
« Torna all'indice del dizionario