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stare

Mantenere la propria posizione in un determinato luogo; oppure, rimanere in un luogo per un certo periodo di tempo. Inoltre, può indicare il prolungarsi di una condizione o di un effetto nel tempo. Infine, può anche significare trattenersi o indugiare in un’attività o in un determinato stato d’animo.

Trovarsi in una posizione o in un luogo specifico, o rimanere in una determinata situazione o condizione psicologica. Inoltre, può indicare l’essere su una dieta, mantenere un atteggiamento difensivo, essere in allarme o non agire quando la situazione richiederebbe un’azione.

Mantenere una specifica situazione o condizione, come ad esempio il silenzio, l’immobilità, l’attenzione o la calma. Inoltre, può indicare l’esperienza di un’emozione o di uno stato d’animo, come l’ansia.

Riferirsi alla condizione fisica o emotiva di una persona, indicando il suo stato di salute o il suo umore. Inoltre, può essere utilizzato in espressioni idiomatiche per indicare un particolare stato d’animo o una situazione specifica.

Risiedere o avere una dimora in un luogo specifico, come ad esempio una città o un edificio. Inoltre, può indicare anche il vivere o l’esistere in un determinato contesto o situazione.

Trovarsi in un luogo specifico in modo abituale o temporaneo. Inoltre, essere situato in un determinato luogo. In senso figurato, l’espressione “non stare né in cielo né in terra” si riferisce a qualcosa di insensato o assurdo.

Trovarsi all’interno di un contenitore o di uno spazio limitato, come ad esempio il serbatoio di un veicolo. In senso figurato, esprimere una forte emozione di gioia o impazienza, manifestandola in modo evidente.

Indicare la presenza o l’esistenza di qualcosa o di una situazione, come ad esempio un problema o una colpa. Inoltre, può essere utilizzato per esprimere l’importanza o la fondamentale necessità di una cosa, come nel caso di “tutto sta in” o per indicare la dipendenza di una cosa da un’altra, come in “tutto sta a”.

Essere in una determinata condizione o situazione, come indicato dal contesto. Inoltre, può essere utilizzato come sinonimo di “è scritto” o “è stabilito”. Infine, può essere usato come rafforzamento per indicare che un fatto è incontestabile.

Essere di responsabilità o decisione di qualcuno, avere il potere o la possibilità di fare qualcosa.

Nel contesto dei giochi di carte, esprimere la propria intenzione di accettare le carte distribuite come proprie, dichiarandosi pronto a giocare.

Mantenere una posizione statica o rimanere in uno stato di quiete, senza muoversi o cambiare posizione, oppure trattenersi in un luogo senza andare via.

Indicare il prezzo o l’ammontare di qualcosa, come ad esempio il costo della verdura.

Adattarsi o conformarsi a qualcosa, come ad esempio ai fatti, al testo o al regolamento. Avere fiducia nella decisione di qualcuno o nelle sue parole. Limitarsi a giudicare solo dalle apparenze. Mantenere gli accordi presi. Comportarsi in modo corretto e rispettoso del proprio ruolo o posizione. Accettare uno scherzo con buon umore. Non superare il limite stabilito.

Condividere un’abitazione o una vita con qualcuno, come un amico o un partner. Inoltre, trascorrere del tempo con qualcuno o sostenere e appoggiare qualcuno in una situazione.

Mantenere una posizione o uno stato fisico o mentale, come ad esempio rimanere svegli fino a tardi per studiare o farsi coraggio. Inoltre, può indicare l’essere in uno stato di ansia o agitazione, come quando si sta sulle spine, o il provare fastidio o antipatia per qualcosa o qualcuno, come quando qualcosa sta sullo stomaco o sulle palle.

Essere d’accordo o acconsentire a qualcosa, oppure non opporsi o non reagire ad una situazione. In ambito sentimentale, essere aperti ad avventure amorose.

Prendersi cura di qualcuno, seguendolo e occupandosi di lui; in senso figurato, corteggiare qualcuno con insistenza.

Dare attenzione e importanza a qualcosa, preoccuparsi di essa, dedicarle tempo e risorse.

Essere in uno stato di assenza o privazione di qualcuno o qualcosa, ad esempio non poter fare a meno di qualcuno o di qualcosa, o essere costretti a farne a meno.

Trovarsi in una condizione fisica o morale positiva, oppure godere di buone condizioni economiche. Inoltre, può indicare l’adattarsi o l’essere in armonia con qualcosa, come ad esempio il vino bianco che sta bene col pesce. Può anche indicare l’essere appropriato o opportuno, come ad esempio non sta bene leggere a tavola. Infine, può essere utilizzato per esprimere l’approvazione o la soddisfazione, come in “ti sta bene” o “ben ti sta”.

Trovarsi in una condizione fisica o morale negativa, oppure in una situazione economica difficile. Inoltre, non essere adatto o armonizzarsi con qualcosa, non donare o essere sconveniente.

Azione di non intervenire, di non disturbare o di non modificare una situazione o un oggetto. Può anche indicare il rifiuto di occuparsi di qualcosa o di abbandonare un progetto. Inoltre, può essere utilizzato per indicare l’atto di non menzionare o di escludere qualcuno da una storia o da una conversazione.

Verbo che può essere utilizzato come ausiliare o come verbo fraseologico, indicando l’azione in corso o la sua imminenza. Può essere seguito da un gerundio per indicare l’azione in corso, dall’infinito per indicare la durata di un’azione, o ancora dall’infinito per esprimere l’imminenza di un’azione. Inoltre, può essere utilizzato con valore attenuativo per indicare un’azione che si stava per compiere ma che non si è effettivamente compiuta.

Essere in una posizione o condizione specifica in relazione a qualcosa o qualcuno, che può essere un altro numero, un’idea o una situazione.

Sostare o fermarsi in un determinato luogo, come ad esempio quando le imbarcazioni si fermano sulla riva, come descritto da Dante.

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