staccare

Separare o rimuovere ciò che è unito o attaccato ad altro, mediante strappo o taglio. Ad esempio, si può staccare una pagina dal quaderno, un francobollo dalla lettera o un’etichetta dalla bottiglia. Inoltre, può indicare l’atto di effettuare un pagamento staccando un assegno dal blocchetto. Il termine può anche riferirsi all’atto di togliere i finimenti ai cavalli o di tagliare la stoffa necessaria per fare un vestito.

Separare o distanziare qualcosa o qualcuno da un punto di riferimento, fisico o emotivo. In senso figurato, interrompere un rapporto di dipendenza o di legame.

Separare ciò che di solito è unito o connesso, interrompendo il funzionamento di un dispositivo o di un sistema, come ad esempio disinserire la spina di un apparecchio dalla presa elettrica.

In senso esteso, evidenziare o separare in modo netto e preciso, come ad esempio scandire le sillabe di una parola. In ambito musicale, eseguire le note con pause brevi e distinte tra una nota e l’altra.

Separare l’attenzione da qualcosa o qualcuno, distrarre o distogliere l’interesse. Inoltre, mantenere lo sguardo fisso su qualcuno o qualcosa con insistenza.

Azione di premere la frizione per permettere il cambio di marcia in un veicolo a motore.

Separare o allontanare qualcuno o qualcosa da un gruppo o da un luogo, in modo da creare una distanza notevole.

una figura che si distingue nettamente dallo sfondo.

Interrompere temporaneamente un’attività lavorativa o prendere una pausa da una situazione pesante o faticosa. In riferimento a una persona, smettere di lavorare o prendere una pausa.

Azione di allontanarsi o separarsi da qualcuno o qualcosa, come ad esempio un fidanzato, un luogo o un’attività.

Separarsi o distaccarsi da un oggetto o da una superficie a cui era precedentemente unito, come nel caso in cui un bottone si separa dal vestito.