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stabile

Che si mantiene saldo e fermo grazie alla presenza di solide fondamenta, come un palazzo, un ponte o un’impalcatura stabile. Inoltre, si fa riferimento ai beni immobili come beni stabili, a differenza di quelli mobili che sono considerati instabili.

Che ha una durata prolungata nel tempo e non subisce variazioni significative. Ad esempio, un posto di lavoro stabile o una dimora stabile in una città. Inoltre, può riferirsi anche a un colore o una tinta che non sbiadisce nel tempo.

In maniera permanente e duratura, non temporanea o provvisoria.

In architettura, edificio o costruzione che presenta una struttura solida e resistente nel tempo.

Costruzione solida e resistente, caratterizzata da un equilibrio stabile, che mantiene la sua posizione di equilibrio anche in presenza di forze esterne che cercano di spostarlo dalla sua posizione originaria.

In architettura, edificio o costruzione che presenta una struttura solida e resistente, in grado di mantenere la propria integrità nel tempo.

Edificio o struttura permanente, solitamente costituito da più piani, destinato ad ospitare attività commerciali, uffici o abitazioni.

Costruzione immobiliare, solitamente di grandi dimensioni, che può essere adibita ad uso residenziale, commerciale o industriale. Se l’edificio risulta pericolante, viene definito stabile.

Organizzazione o compagnia che si occupa di spettacoli teatrali o musicali, con sede fissa in un determinato luogo, come un teatro o un edificio adibito a tale scopo.

Complesso edilizio costituito da uno o più edifici destinati ad uso residenziale, commerciale o industriale, caratterizzato dalla sua solidità e stabilità strutturale.

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