Tecnica diagnostica radiografica che prevede l’iniezione di un mezzo di contrasto radiopatico nella milza e il successivo monitoraggio del suo passaggio nelle vene splenica e porta, utilizzata per lo studio di alcune patologie del fegato, come l’ipertensione portale, le cisti e le malformazioni, ma anche per l’analisi di organi come la milza, il pancreas e l’intestino, che possono essere interessati dalla compromissione della circolazione portale.
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