sperone

Strumento metallico a forma di semicerchio, dotato di una punta o di una rotella dentata, che si fissa al tacco degli stivali del cavaliere e serve a stimolare la cavalcatura ai fianchi, incitandola a muoversi.

Estensione appuntita e conica o cilindrica del calice o della corolla di alcune varietà di fiori, che funge da contenitore per il nettare.

Struttura muraria o diga trasversale costruita per rinforzare o difendere un edificio, una sponda fluviale o una costa marina, posta a ridosso di un muro o come sporgenza del basamento dei pilastri di un ponte. Nelle antiche fortificazioni, uno sperone era un’opera staccata e sporgente ad angolo acuto, utilizzata per creare un punto avanzato di difesa.

Una sporgenza rocciosa o breve promontorio che si estende da una cresta montana o da una catena montuosa.

Struttura costituita da una breve diga di rocce che si erge perpendicolarmente alla costa o agli argini fluviali, utilizzata per la protezione delle spiagge marine o dei terreni circostanti.

Prominenza corazzata o sporgenza a forma di bulbo posta sulla prua di una nave, utilizzata per ridurre la resistenza dell’acqua all’avanzamento o per colpire e sfondare la fiancata di navi nemiche, a seconda dell’epoca e del tipo di imbarcazione.

Protuberanza ossea a forma di sperone localizzata nella zona del calcagno, che può assumere una forma simile a quella di uno sperone.

Elemento corneo appuntito che sporge dalla parte posteriore delle zampe di alcuni animali, come i galli, i fagiani e alcune razze di cani, utilizzato sia come arma di difesa che di offesa.