Che rappresenta un’abitudine costante e immutabile, come ad esempio un orario o un luogo di conservazione. In senso negativo, può indicare una situazione monotona e ripetitiva che non cambia mai. L’espressione “essere alle solite” indica il trovarsi in una situazione consueta, spesso sgradevole.
Che si riferisce ad una persona che ha la tendenza a mostrare comportamenti costanti, spesso negativi, come ad esempio essere fastidiosi o mentire.
Abitudine consolidata di una persona o di un gruppo di persone, espressa attraverso l’utilizzo di un verbo all’infinito preceduto o meno dalla preposizione “di”.
L’abitudine o la pratica comune, che rappresenta il modo usuale di fare o di essere. Solitamente, si fa riferimento a ciò che si fa o si verifica abitualmente, come elemento di confronto con ciò che accade in modo eccezionale o straordinario.
L’insieme di azioni, scelte e abitudini che di norma compiamo, acquistiamo o consumiamo.
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