Termine dispregiativo che indica l’atto di utilizzare sofismi o ragionamenti artificiosi, spesso adottati da alcuni politici. In senso figurato, si riferisce alla tendenza di alcune persone a mostrare una minuziosa pedanteria, come ad esempio alcuni critici dall’approccio arido e sofisticato.
L’atto di utilizzare sofismi o ragionamenti capziosi per manipolare o confondere il proprio interlocutore, al fine di ottenere un vantaggio personale o di apparire più abile e intelligente.
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