Abbandonare un luogo elevato o un mezzo di trasporto, come una sedia, un tavolino, una bicicletta, un’automobile, un treno o un tram. In senso figurato, perdere di grado, autorità o importanza.
Perdere la consistenza solida o gonfia, assumere un aspetto abbassato, sgonfio o afflosciato, riferito a liquidi o sostanze semiliquide che sono stati frullati o gonfiati in precedenza.
Perdere gradualmente la propria intensità cromatica, sbiadire o scolorire, riferito in particolare ai colori di tessuti o materiali.
Concludere un periodo di lavoro o di servizio, sia esso diurno o notturno, in base a un orario prestabilito o a una specifica indicazione temporale.
Separare e rimuovere le parti di un oggetto o di una struttura, in modo da poterlo disassemblare o smontare.
Azione di far scendere o scendere giù da un mezzo di trasporto o da un luogo elevato, oppure di scomporre un oggetto complesso in parti più piccole.
ad esempio, scomporre un orologio, un motore o un’impalcatura. In senso esteso, può indicare anche l’azione di rimuovere i mobili e l’arredo da una casa. In senso figurato, può indicare l’azione di dimostrare l’infondatezza di un’accusa, contraddicendola con argomenti validi.
Ridurre il volume di un liquido o di una sostanza semiliquida precedentemente frullata e gonfiata, causandone il suo sgonfiamento o afflosciamento.
Nel linguaggio figurato, causare la perdita di entusiasmo o di coraggio in una persona, scoraggiarla o sfiduciarla, ad esempio attraverso la delusione o la frustrazione provocata da una difficoltà.
Perdere l’entusiasmo e l’ardimento, scoraggiarsi e abbattersi di fronte alle difficoltà, come una persona che si arrende alle prime avversità.
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