Manifestare involontariamente una serie di contrazioni del diaframma che provocano un suono caratteristico e ripetitivo, noto come singhiozzo.
Piangere in modo convulso, con la voce rotta e interrotta dai singhiozzi, a volte in modo silenzioso, altre volte emettendo suoni disperati.
Manifestare un movimento discontinuo e irregolare, caratterizzato da sbalzi e difficoltà, come il singhiozzo, sia in senso letterale che figurato.
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