Espellere qualcuno da un immobile attraverso l’atto formale del sfratto, solitamente per motivi di morosità o scadenza del contratto. In senso esteso, il termine può riferirsi anche all’espulsione coercitiva di una persona da un luogo o alla rimozione di qualcuno da una posizione lavorativa.
Espellere con forza una persona da una casa o da un terreno, in seguito ad una intimazione di sfratto o per motivi di urgenza. In alternativa, il verbo può indicare l’atto di abbandonare volontariamente una casa o un terreno, in seguito ad una scadenza contrattuale o per altri motivi.
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