Stato di subordinazione e dipendenza personale o collettiva, in cui un individuo o una comunità si trovano sotto il dominio di un altro soggetto o di un’altra entità, simile alla condizione di schiavitù. Tale stato può essere riferito anche ad animali tenuti in prigionia o cattività.
In senso figurato, la servitù indica una condizione di sottomissione ad un obbligo opprimente o restrittivo che limita la propria libertà, come ad esempio l’obbligo di rispettare le convenzioni sociali, di seguire cerimonie o di vestirsi in modo conforme alla moda.
L’insieme dei domestici e dei servitori che lavorano in una determinata residenza o luogo, sia in senso astratto che concreto.
quella prediale, che grava su un fondo, e quella personale, che riguarda l’uso, l’usufrutto o il diritto di abitazione. Inoltre, la servitù può essere di passaggio, ovvero un onere gravante su un fondo che obbliga il proprietario a concedere il diritto di passaggio per gli usi del fondo vicino se questo non ha altri accessi.
La servitù è un istituto giuridico che prevede l’obbligo di un soggetto di concedere l’uso di una parte della propria proprietà a un altro soggetto, per un determinato scopo o utilizzo.
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