serrare

Azione di chiudere o bloccare un’apertura o un passaggio, utilizzando una serratura o altri sistemi di chiusura, al fine di impedire il passaggio a persone o cose. In senso figurato, può indicare anche l’interruzione di un’attività o l’imposizione di una costrizione a qualcuno.

Azione di chiudere qualcosa con forza, esercitando una pressione intensa. Ad esempio, serrare una vite o un bullone, oppure serrare i pugni, le labbra o i denti. In senso figurato, può indicare anche una forte emozione che blocca la capacità di parlare o respirare, come quando il pianto serra la gola o il cuore.

Azione di chiudere o rinchiudere qualcosa o qualcuno all’interno di un luogo, come ad esempio un cavallo nella stalla o un segreto in un cassetto. Può anche indicare l’azione di chiudere fuori, come nel caso della crudeltà che Dante descrive come “fuor mi serra”. Inoltre, può essere utilizzato per indicare l’azione di racchiudere o circondare, come nel caso del fossato che serra il castello. Infine, può anche essere utilizzato in senso figurato per indicare l’azione di custodire o nascondere, come nel caso di una pena che viene serrata nel cuore.

Chiudere o stringere qualcosa, come ad esempio un bullone, oppure accostare il più possibile le persone in fila, come nel caso di “serrare le file”. In senso figurato, può indicare anche il premere o spingere qualcuno, come nel caso di “serrare il nemico alle spalle”, oppure il rafforzare i legami di solidarietà e complicità tra le persone.

Aumentare la velocità o l’intensità di un’azione o di un processo, come ad esempio accelerare il ritmo di marcia o intensificare i tempi di lavorazione di un prodotto. In ambito marittimo, serrare può indicare l’azione di piegare e arrotolare le vele stringendole ai pennoni o alle antenne, oppure di dirigere la prua di un’imbarcazione a vela in modo da formare con la direzione del vento un angolo di ampiezza minima. Inoltre, serrare la voga può indicare l’azione di accelerare il ritmo delle palate.

Azione di far combaciare in modo preciso due parti di un oggetto in modo che si chiudano perfettamente.

Chiudere o rinchiudere qualcosa o qualcuno all’interno di un luogo. Inoltre, avvicinarsi strettamente a qualcuno o qualcosa, oppure addensarsi e accalcarsi in un determinato spazio.