> > > senso


senso

Capacità di percepire e ricevere stimoli esterni o interni attraverso organi specifici, che permettono di avvertire sensazioni e di avere consapevolezza di sé e dell’ambiente circostante. In senso figurato, può indicare anche l’intuito o la capacità di previsione.

Percezione fisica che si avverte in modo vago e indefinibile, come la sensazione di pesantezza allo stomaco o di stanchezza. Può anche indicare un forte disgusto o impressione, come nel caso di scene di violenza che fanno senso. Inoltre, può riferirsi ai desideri e agli appetiti, soprattutto quelli di natura carnale, come la soddisfazione dei piaceri dei sensi.

Sensazione che può essere di natura psichica, fisica o morale, che si manifesta come uno stato d’animo o come una particolare sensazione. Può essere positiva o negativa e può essere suscitata da eventi esterni o interni. In alcuni casi, può indicare un conflitto tra l’Io e il super Io, che si traduce in un sentimento di colpevolezza.

Capacità di percepire, cogliere e rielaborare informazioni di ordine morale, spirituale, intellettuale e sensoriale, che si manifesta attraverso la consapevolezza, il sentimento e la coscienza. Può essere accompagnato da buon senso, accortezza e ponderatezza, e si esprime attraverso il senso comune, il senso dell’orientamento, il senso pratico e il senso critico.

Il significato o l’essenza di un discorso, di un’opera d’arte o di un’espressione linguistica, che può essere chiaro o ambiguo, letterale o figurato. Può anche riferirsi al contenuto di un testo o di un comportamento, che segue un svolgimento logico e coerente. Inoltre, può essere tradotto non alla lettera, ma con l’obiettivo di mantenere il significato originale.

Concetto astratto che fornisce una motivazione o una spiegazione di ordine esistenziale riguardante le azioni, i comportamenti e i modi di essere di un individuo. Il senso può essere associato alla propria vita, al dolore, alla gioia e alle relazioni interpersonali.

Il modo in cui qualcosa viene percepito o interpretato, o la prospettiva da cui viene considerato. Può anche indicare una particolare visuale o punto di vista.

Direzione o verso di un movimento, sia fisico che figurato, che può essere uguale o contrario a quello delle lancette dell’orologio. In ambito stradale, può indicare l’unico verso consentito o vietato per la circolazione veicolare su una determinata strada. In senso figurato, può indicare un modo di pensare o di agire rigido e dogmatico.

Conformità e rispetto nei confronti di una legge o di un articolo specifico. Inoltre, al plurale, si riferisce alle espressioni di stima e di gratitudine presenti nelle formule di chiusura delle lettere.

« Torna all'indice del dizionario