Aggettivo che si riferisce all’attività dei sensi e alla capacità di percepire e analizzare gli stimoli esterni o interni, in relazione alla sensibilità. Può indicare anche ciò che riguarda la vita degli esseri animati, in contrapposizione alla vita vegetativa delle piante.
Che si riferisce ad una persona che è particolarmente suscettibile ai sentimenti e alle emozioni, che prova facilmente commozione e si lascia impressionare con facilità.
In filosofia aristotelica, l’anima sensitiva è la parte dell’anima umana e animale che permette il movimento, la percezione e la sensazione.
Individuo che possiede una particolare capacità di percepire e interpretare le sensazioni e le emozioni, manifestando una forte sensibilità emotiva.
Individuo che possiede la capacità di percepire e interpretare sensazioni e stimoli fisici o emotivi, al di là della normale percezione umana, senza necessariamente provocare fenomeni paranormali.
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