Che può essere percepito attraverso i sensi o l’esperienza, riferito alla realtà fisica e corporea, contrapposto al mondo intellettuale e razionale.
Che può essere percepito facilmente attraverso i sensi, in quanto di notevole intensità o entità.
Che è in grado di percepire sensazioni attraverso i propri organi di senso e che può essere facilmente stimolato da diversi fattori esterni. In particolare, può essere sensibile alle variazioni di luce, temperatura o altri stimoli fisici, e può manifestare una grande sensibilità emotiva.
Che è facilmente influenzato dalle situazioni emotive o affettive e che può essere turbato con facilità. Inoltre, si dice di una persona che è particolarmente incline a provare determinati sentimenti o che è facilmente influenzabile da stimoli specifici.
Che è in grado di percepire o di reagire alle variazioni di una grandezza fisica, come ad esempio un sensore o un dispositivo di rilevamento.
Si definisce sensibile un materiale fotografico che, grazie alla presenza di una particolare emulsione, è in grado di reagire all’impatto della luce e di essere così impressionato.
Si dice di un dispositivo o di un apparecchio che è in grado di reagire prontamente alle sollecitazioni che riceve.
In filosofia aristotelica e scolastica, si intende per sensibile l’oggetto che può essere percepito dai sensi e che costituisce la materia della sensazione.
Che si riferisce al settimo grado della scala diatonica in musica, oppure che indica una persona o una cosa dotata di capacità di percezione e sensibilità emotiva.
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