Che riguarda una popolazione che, pur essendo stabile in una sede fissa e praticando l’agricoltura, si dedica anche all’allevamento e compie spostamenti periodici in relazione alla transumanza delle greggi o degli armenti. La qualifica viene attribuita anche a gruppi sociali che, sfruttando una zona vergine mediante colture, la abbandonano una volta esaurita, procurandosi una nuova zona con lo stesso sistema.
Individuo che fa parte di una comunità che pratica uno stile di vita seminomade, ovvero che alterna periodi di sedentarietà a periodi di spostamento.
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