Indicazione convenzionale, rappresentata da un segno ottico o acustico, finalizzata a comunicare un’informazione, un avviso o un ordine a una o più persone. Può essere costituito da un mezzo o dispositivo specifico, come i segnali stradali o di allarme, oppure da segni d’intesa più o meno evidenti utilizzati nel linguaggio giornalistico e politico.
Qualsiasi dispositivo, oggetto o strumento, anche complesso, utilizzato per trasmettere un messaggio, fornire istruzioni o avvertire di un pericolo. Può essere un segnale ferroviario, marittimo o aereo, fisso o mobile, galleggiante o altro. Inoltre, può essere utilizzato per indicare una svolta pericolosa o per regolare la circolazione stradale. In alcuni casi, come nei treni, può anche essere un segnale d’allarme che consente al viaggiatore di arrestare il mezzo in caso di emergenza.
Indicazione visiva o acustica utilizzata per comunicare un messaggio o una direzione specifica, spesso utilizzata per la segnalazione del traffico stradale o ferroviario.
In elettronica ed elettrotecnica, si definisce segnale una variazione di corrente o tensione applicata all’ingresso di un’apparecchiatura o disponibile all’uscita della stessa, utilizzata per trasmettere informazioni o dati.
Indicazione visibile o acustica utilizzata per comunicare un messaggio o una direzione specifica.
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