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sedere

Appoggiare le natiche su una superficie di sostegno, trasferendovi il proprio peso corporeo. Può essere effettuato su una sedia, un divano, una poltrona, per terra o in qualsiasi altro luogo adatto. Inoltre, può essere offerto un posto a chi è in piedi, mentre i posti a sedere sono presenti in locali e mezzi pubblici. Altre espressioni includono sedere a tavola, sedere alla turca, trovare da sedere e mettere qualcuno a sedere.

Esercitare una funzione o un incarico, come ad esempio partecipare a una riunione, a un’udienza o a un’assemblea. Inoltre, occupare una posizione ufficiale come un trono, un seggio parlamentare o una carica governativa.

Trovarsi o stare in un determinato luogo, specie se riferito a una persona seduta su una sedia o su un altro tipo di sedile. In senso figurato, può anche indicare la collocazione di un edificio o di una città.

Porre una persona in posizione seduta o invitare qualcuno a sedersi.

Assumere la posizione del corpo in cui si è appoggiati su una superficie con le gambe piegate e il peso del corpo sulle natiche.

La parte del corpo umano posta nella zona posteriore, su cui ci si appoggia per sedersi. In senso figurato, può indicare anche un’azione di ripagare l’aiuto o la gentilezza di qualcuno con l’ingratitudine, espressa con l’espressione “dare un calcio nel sedere”.

Espressione popolare che indica la fortuna o il successo in una determinata situazione, come ad esempio una vittoria ottenuta per caso o per circostanze favorevoli.

Azione di appoggiare il proprio corpo su una superficie adatta allo scopo, come una sedia o un sedile, al fine di assumere una posizione comoda e rilassata.

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