Il termine “sede” indica un luogo in cui si risiede o si lavora, che può essere una dimora, un ufficio o una filiale. In senso figurato, può anche riferirsi al luogo in cui si trova l’autorità suprema o il potere decisionale di un’organizzazione o di un’istituzione. In ambito poetico, la “sede celeste” o “sede suprema” può essere interpretata come il paradiso.
Località, città o costruzione in cui un’organizzazione, un’istituzione o un ufficio ha la propria sede ufficiale, come ad esempio la sede del governo, dell’ambasciata, del partito, la sede centrale di un’azienda o la sede della Camera dei Deputati.
Posizione fisica in cui si svolge un’attività, che può essere temporanea o permanente. Ad esempio, la nostra scuola funge da sede per un seggio elettorale, gli esami si terranno nella sede di quest’aula, mentre Pompei rappresenta la sede di importanti scavi archeologici.
Posizione o luogo in cui un elemento, sia esso concreto o astratto, è solitamente collocato. Ad esempio, la testa del femore ha perso la sua sede naturale, mentre il cervello è la sede della memoria. Inoltre, il termine può anche riferirsi alla carreggiata stradale.
La sede è il luogo o l’ambiente adatto per svolgere un’attività o per discutere di un determinato argomento. Può essere anche il momento o la circostanza opportuna per fare qualcosa. Inoltre, può indicare un ambiente riservato o privato, dove si può parlare in separata sede.
Luogo in cui si trova la base operativa di un’organizzazione o di un’attività, che può essere costituito da un insediamento umano compatto o da un insediamento umano sparso.
Luogo fisico in cui si trova un ufficio o una filiale di un’organizzazione complessa, che ha una certa autonomia rispetto alla sede principale.
Luogo in cui ha sede legale una persona giuridica. In alternativa, può indicare un luogo in cui si svolgono attività di un’organizzazione o di un’azienda. In senso figurato, può indicare anche un luogo in cui si svolge una conversazione privata.
La sede è il luogo in cui risiede e si esercita l’ufficio di un vescovo o del pontefice. In particolare, la Santa Sede o la Sede Apostolica indicano la Cattedra di San Pietro e il governo della Chiesa cattolica, mentre la sede vacante è il periodo tra la morte o la rinuncia del papa o del vescovo e l’elezione del successore. In senso più ampio, la sede può indicare l’istituto del pontificato e il governo della Chiesa cattolica esercitato dal papa e dagli organi ausiliari della Curia romana.
Luogo in cui si trova la posizione principale di un’organizzazione, un’azienda o un’istituzione.
Luogo in cui si trova la direzione o l’amministrazione di un’organizzazione, di un’azienda o di un’istituzione.
Luogo fisso e stabile designato dal Ministero della Difesa per ospitare ogni comando e reparto militare.
Luogo fisico o istituzionale in cui si svolgono attività di natura politica, amministrativa o lavorativa. In ambito legislativo, la sede può essere la commissione che approva una legge senza ulteriore rinvio all’assemblea plenaria, quella che redige il testo di legge e lo rinvia all’assemblea per l’approvazione complessiva o quella che esamina le proposte di legge per riferire poi in assemblea.
Luogo fisico dove si trova la base di un’organizzazione o di un’attività, come un’azienda, un’associazione o un’istituzione.
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