secondario

Che segue o viene dopo qualcosa in ordine di tempo o in una progressione. In ambito scolastico, si riferisce alla scuola che segue quella elementare e che completa l’istruzione obbligatoria (scuola secondaria inferiore) o quella che succede alla scuola dell’obbligo e consente l’accesso all’istruzione universitaria (scuola secondaria superiore). In generale, si può riferire anche a fenomeni o effetti che fanno seguito a un evento patologico.

Che occupa una posizione subordinata o meno rilevante rispetto ad altro elemento o aspetto considerato di maggiore importanza.

Si dice di un organo botanico che si è formato in un secondo momento o in relazione ad un altro organo preesistente, come ad esempio le radici secondarie che si sviluppano dalle radici principali.

Che si riferisce ad un composto organico in cui il gruppo funzionale è legato ad un atomo di carbonio che a sua volta è legato ad un solo atomo di idrogeno; oppure ad un’ammina in cui l’atomo di azoto è unito a due radicali organici; oppure ad una reazione che avviene in modo simultaneo ad un’altra principale.

Che riguarda una produzione o attività industriale non principale o di minor rilievo.

In ambito fisico, si definisce come fenomeno secondario un evento che dipende da un altro evento di maggiore rilevanza o che si verifica successivamente ad esso.

Riferito ad un’epoca geologica compresa tra l’era primaria e l’era terziaria, nota anche come era mesozoica.

Che ha una posizione di minore rilievo o importanza rispetto a ciò che è considerato primario. In ambito linguistico, si riferisce a una proposizione o frase che dipende da una principale, oppure all’accento più debole che cade su una sillaba diversa da quella tonica o principale.

Aggettivo che indica un oggetto o un concetto che ha una posizione inferiore o subordinata rispetto a qualcosa di principale o primario.